Antica Ardenga, salumi di qualità

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Nel panorama dei prodotti dell'eccellenza alimentare italiana, il Vinodromo Bistrot annovera anche la qualità e la tradizione dei salumi dell'Antica Ardenga, azienda della Bassa Parmense , zona votata da sempre alla produzione di salumi di alta qualità.
 
L'azienda di Diolo di Soragna è un presidio slow food e fa parte dei tredici produttori che danno vita al Consorzio del Culatello di Zibello, che può essere considerato il 're' della norcineria italiana e che all'Antica Ardenga di Massimo Pezzani viene realizzato in maniera tradizionale, solo d'inverno dove il clima della Bassa Parmense, la sua nebbia e la sua 'galaverna' (iIl fenomeno della galaverna è il passaggio da vapore acqueo a ghiaccio), permettono la lavorazione di questo prodotto unico.
 
L'Antica Ardenga non è solo e naturalmente Culatello, ma una ricca ed ampia selezione di salumi, alcuni dei quali potete trovare nei menu e nelle proposte alimentari del Vinodromo Bistrot. 
 
PROSCIUTTO CRUDO S.DANIELE D.O.P
Un prosciutto dolcissimo e delicato prodotto da suini allevati e macellati in Italia. Composto da coscia di suino italiano con osso e parte terminale e con una stagionatura minima che va dai 18 ai 24 mesi. Una vera prelibatezza dell'eccellenza alimentare 'made in Italy". 
 
 
 
SALAME FELINO
Uno dei piu conosciuti salumi di Parma, insaccato con molta cura nel budello naturale “gentile” del suino, con vino rosso e tradizionali spezie con pepe in grani, e stagionato a lungo nelle cantine dell'Ardenga cosi da acquisire la sua tipica delicatezza che da sempre lo contraddistingue. 
Stagionatura 60-120 giorni.
 
 
La Pancetta e un salume tipico della Bassa di Parma. Prodotto di abbondanti dimensioni (circa 8 Kg) a lunga stagionatura (minimo 250-300 giorni) ottenuto dalla lavorazione di un taglio addominale adiposo di suini adulti pesanti. La pancetta e arrotolata e si presenta quindi come un salume di forma cilindrica, colore rosso vivo al taglio, inframmezzato dal bianco delle parti grasse.
 
COPPA STAGIONATA
Le coppe, per chiamarsi tali, devono essere di grandi dimensioni, e ricavate da suini decisamente pesanti. Le umide cantine delle “bassa” ne esaltano le caratteristiche di dolcezza e delicatezza che, solamente il tempo, il microclima ideale, e un maiale di grandi dimensioni, riescono a renderle uniche. Una volta pronte al taglio, si presentano ben bilanciate nel magro, con l’indispensabile parte grassa che le rende morbide anche dopo 250-300 giorni di stagionatura.
Stagionatura minimo 8 mesi.
 
Nella tradizione contadina di lavorazione domestica del maiale, ogni taglio di carne aveva la sua destinazione. Il lonzino, essendo molto magro, era uno dei salumi che per primi venivano gustati in primavera. Un’altra valida proposta dello stesso prodotto è il lonzino da carpaccio, quasi lo stesso prodotto in partenza, ma venduto dopo una asciugatura di venti trenta giorni. 
 

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